Spesso si creano degli obiettivi, per rendere il percorso tortuoso che ci porta ad essi, meno faticoso da sopportare.
Quasi sempre in tempi di sovrabbondanza le aspettative sono facilmente disilluse; il responso ad una proposta concreta di pubblicazione tarda ad arrivare perché già l'indole riflessiva e selettiva tende ad escludere i pareri facilmente condizionati da chissà quale astio o repulsione provata nei confronti di chi "vuole essere folle e avere fame" in questa terra.
Questa notte si attende il primo "responso" per una volontà editoriale concreta del progetto Dante- Inferno.
Domani si lavorerà comunque e se l'obiettivo scompare perché ci si era creati una mera illusione di successo, rimarrà quell'attesa consolatrice e appagante per una prassi quotidiana ed artigianale del disegno che ha preso la stessa consistenza del tempo.